Ultimamente mi è presa la mania delle gommine.... sì, avete capito bene, le gomme da cancellare a forma di qualunque cosa (e se dico qualunque non scherzo... ho trovato anche la gomma a forma di tazza del water....) che si collezionavano da bambini.....
Ho ripreso in mano la mia vecchia collezione ma in poche settimane le gommine si sono moltiplicate a dismisura e mi ritrovo un po' in un divertente marasma gommoso!
Mi piace manipolarle, catalogarle e fotografarle, qui vedete un miniset che mi è arrivata in settimana dall'Inghilterra, misura circa 4 cm x 4 quindi le note sono piccolissime e pastellose... le adoro!
Devo dire che adoro le vecchie gomme anni '80, in particolare le storiche Sanrio e tutte quelle dei vari teneri personaggi dell'epoca, ma anche oggi vengono prodotte gommine carinissime e talvolta si trovano di nuovo quelle profumare.
E' una colleziona divertente perchè tutto sommato economica, anche se ho visto gommine a 50 e più eurom, ma si tratta di rarità, mediamente con poche monete ci si può regalare un pezzo carino da aggiungere alla raccolta e poi ho scoperto che adesso esiste anche l'apposita pasta per crearsi le proprie gommine a mano! E ovviamente mi sono subito cimentata nell'impresa.... più ardua del previsto ma divertente :D
Oggi ho scelto un argomento leggero, leggero, perchè mi sento un po' così e sono contenta di questo momento di spenzieratezza che spero duri il più a lungo possibile anche se le cose della vita, belle e brutte, son sempre lì che pretendono attenzione. Buona domenica a chi mi legge!!!
Taty
sabato 21 novembre 2009
giovedì 19 novembre 2009
Fare i conti con la vita....
...ma nel senso letterale del termine! Questi sono tempi duri un po' per tutti, si sa, continuano a ripetercelo:c'è la CRISI, questo mostro tentacolare che pare avvolgereil mondo intero....
Secondo me è più probabile che in molti casi gli onnipresenti 'furbi' abbiano trovato la scusa giusta da accampare per rimandare.... Comunque sia il fatto è che anche qui sul nostro monte le cose non vanno benissimo e nell'attesa che finalmente i nostri datori di lavoro paghino ci troviamo a fare i conti per arrivare alla fine del mese, cosa che devo ammettere per me è nuova.... non sono mai stata Ricca con la R maiuscola ma ho sempre avuto la fortuna di avere una famiglia in cui tutti lavoravano e non si faceva fatica tirare avanti.
E' una cosa strana dover pensare a cosa prendere dal banco frigo del supermercato... non so ancora non ho capito quanto mi mi disturbi, forse perchè comuqnue a differenza dei nostri nonni anche in un momento di difficoltà abbiamo le case talmente piene di ogni cosa che non ci si rende bene conto del problema 'mancanza' o forse perchè ho provato momenti talmente brutti nella mia vita che non avevano nulla a che fare coi soldi che alla fine non mi spaventa gran chè l'idea di dover magari mangiare pasta al pomodoro questa settimana invece di fiorentina alla brace ;)
Taty
Secondo me è più probabile che in molti casi gli onnipresenti 'furbi' abbiano trovato la scusa giusta da accampare per rimandare.... Comunque sia il fatto è che anche qui sul nostro monte le cose non vanno benissimo e nell'attesa che finalmente i nostri datori di lavoro paghino ci troviamo a fare i conti per arrivare alla fine del mese, cosa che devo ammettere per me è nuova.... non sono mai stata Ricca con la R maiuscola ma ho sempre avuto la fortuna di avere una famiglia in cui tutti lavoravano e non si faceva fatica tirare avanti.
E' una cosa strana dover pensare a cosa prendere dal banco frigo del supermercato... non so ancora non ho capito quanto mi mi disturbi, forse perchè comuqnue a differenza dei nostri nonni anche in un momento di difficoltà abbiamo le case talmente piene di ogni cosa che non ci si rende bene conto del problema 'mancanza' o forse perchè ho provato momenti talmente brutti nella mia vita che non avevano nulla a che fare coi soldi che alla fine non mi spaventa gran chè l'idea di dover magari mangiare pasta al pomodoro questa settimana invece di fiorentina alla brace ;)
Taty
martedì 17 novembre 2009
Ristrutturiamo le idee
Credo di essere una delle persone più scostanti del mondo nel tenere un blog.... ma sono sempre stata così, da bambina/ragazzina ho iniziato mille volte un diario solo per lasciarlo li dopo poche pagine.... il bello di un blog però è che puoi sempre ripescarlo in modo semplice e veloce e raccontare un po' delle 'puntate precedenti'.
In questo periodo sto ristrutturando tutto 'Il Mondo di Taty' il cui ultimo aggiornamento stando alla homepage risale addirittura al Genaio 2009! E' una cosa molto importante per me perchè questo sito è appunto una rapresentazione del mio Mondo sia reale che mentale e fare ordine qui dentro è un po' come fare ordine in casa mia e nella mia testa.
L'idea è quella di mostrare di più quello che mi sento davvero, le cose che amo e che mi fanno sentire viva e per ora sono soddisfatta di come procede.... spero di metterlo online prestissimo!!!!
Taty
In questo periodo sto ristrutturando tutto 'Il Mondo di Taty' il cui ultimo aggiornamento stando alla homepage risale addirittura al Genaio 2009! E' una cosa molto importante per me perchè questo sito è appunto una rapresentazione del mio Mondo sia reale che mentale e fare ordine qui dentro è un po' come fare ordine in casa mia e nella mia testa.
L'idea è quella di mostrare di più quello che mi sento davvero, le cose che amo e che mi fanno sentire viva e per ora sono soddisfatta di come procede.... spero di metterlo online prestissimo!!!!
Taty
martedì 28 aprile 2009
Sto piangendo per qualcuno...
..sto piangendo per una persona che non ho mai conosciuto, è pazzesco ma io sono sempre un po' fuori dalle righe.
Oggi ho letto tanti mesaggi di amici che conoscevano questa ragazza che se n'è andata troppo presto, dopo aver sofferto tanto, essere stata sfortunata ma avendo sempre amato la vita dimostrandolo nelle sue passioni.
Le mie lacrime nascono dalla tristezza per la sua vita ma forse anche da quella cosa che sa da qualche parte dentro di me e che mi impedisce sempre di godere del mio tempo.
Quindi alla fine la persona per cui piango sono io.
Più mi guardo intorno più mi rendo conto che c'è tanta, troppa, sofferenza in questo mondo, e alla fine mi rendo conto che la mia parte di questi dolori non è forse particolarmente piccola ma neanche così immensa... purtroppo ci sono persone che soffrono come o più di me. Che hanno perso persone care, che lottano ogni giorno per sopravvivere e ci riescono fino alla fine del tempo che è loro concesso.
Io mi arrendo troppo facilmente, mi scoraggio e mi faccio rabbia, ho paura di essere troppo egoista e talvolta mi rendo conto di ferire coloro a cui voglio più bene....
E invece potrei rimboccarmi le maniche e godere tutto quello che di buono mi si presenta, tutte le piccole e grandi fortuna che ho.
Ma come si fa? Io già da bambina detestavo Pollyanna....
Vado a cucire.
Oggi ho letto tanti mesaggi di amici che conoscevano questa ragazza che se n'è andata troppo presto, dopo aver sofferto tanto, essere stata sfortunata ma avendo sempre amato la vita dimostrandolo nelle sue passioni.
Le mie lacrime nascono dalla tristezza per la sua vita ma forse anche da quella cosa che sa da qualche parte dentro di me e che mi impedisce sempre di godere del mio tempo.
Quindi alla fine la persona per cui piango sono io.
Più mi guardo intorno più mi rendo conto che c'è tanta, troppa, sofferenza in questo mondo, e alla fine mi rendo conto che la mia parte di questi dolori non è forse particolarmente piccola ma neanche così immensa... purtroppo ci sono persone che soffrono come o più di me. Che hanno perso persone care, che lottano ogni giorno per sopravvivere e ci riescono fino alla fine del tempo che è loro concesso.
Io mi arrendo troppo facilmente, mi scoraggio e mi faccio rabbia, ho paura di essere troppo egoista e talvolta mi rendo conto di ferire coloro a cui voglio più bene....
E invece potrei rimboccarmi le maniche e godere tutto quello che di buono mi si presenta, tutte le piccole e grandi fortuna che ho.
Ma come si fa? Io già da bambina detestavo Pollyanna....
Vado a cucire.
lunedì 9 marzo 2009
La famiglia
Un giorno tanto tempo fa, facevo la prima o massimo la seconda media, scrissi un tema sulla mia famiglia, ricordo che la prof quando me lo riconsegnò corretto mi disse che avevo una famiglia che sembrava uscita da un telefilm americano.... in un certo senso aveva ragione: infatti quel mondo in cui ho vissuto la mia infanzia e giovinezza era in realtà in buona parte fasullo... in effetti potrei dire che si trattava di una sorta di Truman Show...
E se tutto fosse filato liscio forse avrei passato tutta la mia vita in quel bel mondo dei sogni, invece uno alla volta tutti i pezzi di questa vita che a me onestamente piaceva si sono sgretolati, e mi ritrovo qui stasera ancora una volta a osservare le macerie di una 'casa' e a sentirmi sola, inutile, stanca di questa vita.
La famiglia felice di cui sopra era fatta di una mamma indaffaratissima e che aveva sempre tutte le risposte, di un padre che lavorava tanto ma che il fine settimana era tutto per me, di una sorella molto grande che vedevo brava e soddisfatta e del suo fidanzato di cui era innamoratissima, simpatico e che mi regalava spesso giocattoli etc...
Io in tutto ciò ero la figlia perfetta, seria, intelligente, prima della classe senza grossi sforzi.
Poi c'era la nonna a cui volevo tanto bene e che mi ha cresciuta visto che i miei lavoravano entrambi....
Nel 1992, con mia sorella ormai sposata, nacque mio nipote come ultimo compimento della famiglia perfetta, ero anche diventata zia.
E da lì come in un film dell'orrore è inziato il crollo.... pochi giorni dopo la nascita del nipotino morì mio nonno materno, vecchio e malato da anni, ma ricordo con impressionante chiarezza il momento in cui calarono la sua bara nella fossa e io iniziai a piangere... un pianto disperato che anche a me sembrava strano, perchè mi travolse all'improvviso, inaspettatamente per quel nonno che alla fine avevo conosciuto poco perchè malato da quando ero piccola...
Nel 1994 un sabato andai a trovare mia nonna materna, quella che mi ha cresciuta, aveva l'influenza dicevano... la domenica pomeriggio tornai a casa dopo esser stata al cinema con le amiche a vedere True Lies e non trovai nessuno... chiamarono dopo poco: mia nonna era stata colpita da ictus, morì in 3 giorni, da quel sabato non l'ho più vista.
Nel 1196 morì mia nonna materna, anche lei vecchia e malata, la sua mente era svanita rapidamente dopo la morte di mio nonno.
Il 7 settembre 1997 mio padre rientrò prima a casa perchè non stava bene, il 19 Novembre 1997 mio padre è morto, un tumore me l'ha portato via.
Sono rimasta sola con mia madre che smise di fare quasi tutto se non ossessive pulizie di casa, io progressivamente mi arenai negli studi e non sono mai riuscita da studentessa modello quale ero sempre stata a laurearmi.
E se tutto fosse filato liscio forse avrei passato tutta la mia vita in quel bel mondo dei sogni, invece uno alla volta tutti i pezzi di questa vita che a me onestamente piaceva si sono sgretolati, e mi ritrovo qui stasera ancora una volta a osservare le macerie di una 'casa' e a sentirmi sola, inutile, stanca di questa vita.
La famiglia felice di cui sopra era fatta di una mamma indaffaratissima e che aveva sempre tutte le risposte, di un padre che lavorava tanto ma che il fine settimana era tutto per me, di una sorella molto grande che vedevo brava e soddisfatta e del suo fidanzato di cui era innamoratissima, simpatico e che mi regalava spesso giocattoli etc...
Io in tutto ciò ero la figlia perfetta, seria, intelligente, prima della classe senza grossi sforzi.
Poi c'era la nonna a cui volevo tanto bene e che mi ha cresciuta visto che i miei lavoravano entrambi....
Nel 1992, con mia sorella ormai sposata, nacque mio nipote come ultimo compimento della famiglia perfetta, ero anche diventata zia.
E da lì come in un film dell'orrore è inziato il crollo.... pochi giorni dopo la nascita del nipotino morì mio nonno materno, vecchio e malato da anni, ma ricordo con impressionante chiarezza il momento in cui calarono la sua bara nella fossa e io iniziai a piangere... un pianto disperato che anche a me sembrava strano, perchè mi travolse all'improvviso, inaspettatamente per quel nonno che alla fine avevo conosciuto poco perchè malato da quando ero piccola...
Nel 1994 un sabato andai a trovare mia nonna materna, quella che mi ha cresciuta, aveva l'influenza dicevano... la domenica pomeriggio tornai a casa dopo esser stata al cinema con le amiche a vedere True Lies e non trovai nessuno... chiamarono dopo poco: mia nonna era stata colpita da ictus, morì in 3 giorni, da quel sabato non l'ho più vista.
Nel 1196 morì mia nonna materna, anche lei vecchia e malata, la sua mente era svanita rapidamente dopo la morte di mio nonno.
Il 7 settembre 1997 mio padre rientrò prima a casa perchè non stava bene, il 19 Novembre 1997 mio padre è morto, un tumore me l'ha portato via.
Sono rimasta sola con mia madre che smise di fare quasi tutto se non ossessive pulizie di casa, io progressivamente mi arenai negli studi e non sono mai riuscita da studentessa modello quale ero sempre stata a laurearmi.
venerdì 20 febbraio 2009
L'Amore é la Fede
Qualche sera fa seguendo il festival di Sanremo ho visto l'intervento del mio più illustre concittadino, Roberto Benigni (che è pratese non fiorentino come credono in tanti :P) che ha detto una cosa che a qualcuno avrà fatto arricciare il naso, ma che ho trovato di una illuminante bellezza come spesso riescono ad essere le parole di quest'artista al contempo semplice e complesso: l'Amore rassicura più della Fede.
Siamo esseri piccoli, piccoli nell'universo, cosa c'è che può rendere sensata questa nostra vita? L'Amore, ecco cosa... quella forza che sembra tenere insieme l'universo quando le cose funzionano e che sembra essere l'unico appiglio quando tutto intorno a te crolla.
Posso affermare senza ombra di dubbio che l'Amore è ciò che ha fatto in modo che io oggi sia ancora qui su questa terra.
Il dolore, le sofferenze, cose così atroci che a pensarci non si capisce come le si possa affrontare e sopravvivere, sono tutte destinare a cedere il passo di fronte a questa potente forza dell'universo.
Gli uomini di Fede a volte dicono che Dio è Amore e se invece fosse l'Amore a essere Dio?
Gli uomini uccidono in nome di Dio.... questo vuol dire che c'è qualcosa che non va.... nessuno uccide in nome dell'Amore! Magari per passione, per vendetta, per bramosia, cose che a volte si scambiano paradossalmente per Amore, ma non lo sono affatto....
Per Amore si può solo vivere, nonostante tutto il resto.
E io sono qui che vivo perchè l'Amore mi si è manifesato in tutta la sua forza, magari nella bizzarra sembianza di un cioccolatino apparso magicamente come in un gioco di prestigio....
Siamo esseri piccoli, piccoli nell'universo, cosa c'è che può rendere sensata questa nostra vita? L'Amore, ecco cosa... quella forza che sembra tenere insieme l'universo quando le cose funzionano e che sembra essere l'unico appiglio quando tutto intorno a te crolla.
Posso affermare senza ombra di dubbio che l'Amore è ciò che ha fatto in modo che io oggi sia ancora qui su questa terra.
Il dolore, le sofferenze, cose così atroci che a pensarci non si capisce come le si possa affrontare e sopravvivere, sono tutte destinare a cedere il passo di fronte a questa potente forza dell'universo.
Gli uomini di Fede a volte dicono che Dio è Amore e se invece fosse l'Amore a essere Dio?
Gli uomini uccidono in nome di Dio.... questo vuol dire che c'è qualcosa che non va.... nessuno uccide in nome dell'Amore! Magari per passione, per vendetta, per bramosia, cose che a volte si scambiano paradossalmente per Amore, ma non lo sono affatto....
Per Amore si può solo vivere, nonostante tutto il resto.
E io sono qui che vivo perchè l'Amore mi si è manifesato in tutta la sua forza, magari nella bizzarra sembianza di un cioccolatino apparso magicamente come in un gioco di prestigio....
sabato 14 febbraio 2009
L'Amore....
Ieri sera il mio Amore è tornato, la settimana che ci ha visti lontani per 4 giorni è passata, devo dire che è stata dura, a tratti durissima, ma ce l'ho fatta, anche grazie a un'amica davvero speciale che è stata 2 giorni con me.
Ieri ho cercato di sorprendere Daniele, intanto mi son presentata alla stazione sul binario con Jack (che ha rischiato l'infarto al transito di un'eurostar ma è sopravvissuto ;)) e poi con una cenetta speciale, speciale che ci aspettava a casa per festeggiare in ritardo il nostro sesto anniversario di fidanzamento (che era mercoledi scorso) e in anticipo San Valentino che sarebbe oggi.
Oggi mi sento bene, ieri sera mi sentivo 'scollegata' ora è tornato tutto alla normalità e mi sento tranquilla e serena... che bella sensazione.... Quanto ti amo Amore mio... sei tutto cioè che mi serve per vivere :-*
Ieri ho cercato di sorprendere Daniele, intanto mi son presentata alla stazione sul binario con Jack (che ha rischiato l'infarto al transito di un'eurostar ma è sopravvissuto ;)) e poi con una cenetta speciale, speciale che ci aspettava a casa per festeggiare in ritardo il nostro sesto anniversario di fidanzamento (che era mercoledi scorso) e in anticipo San Valentino che sarebbe oggi.
Oggi mi sento bene, ieri sera mi sentivo 'scollegata' ora è tornato tutto alla normalità e mi sento tranquilla e serena... che bella sensazione.... Quanto ti amo Amore mio... sei tutto cioè che mi serve per vivere :-*
lunedì 9 febbraio 2009
Una settimana rivoluzionaria!
Questa è destinata ad essere una settimana rivoluzionaria... per la prima volta da quando abbiamo iniziato a vivere insieme (ormai 5 anni fa...) io e Daniele ci troviamo a stare separati per 4 giorni, divisi da qualche centinuaio di chilomentri.
Quando inizialmente si è prospettato questa eventualità, cioè il fatto che lui dovesse star via per lavoro, la mia prima reazione è stata 'vengo con te', dettata dal fatto che ero sicura che non sarei mai potuta 'sopravvivere' senza il mio Amore così a lungo.
Poi ho iniziato a ragionare e mi son resa conto che per far questo avrei in pratica dovuto 'annullare' la mia vita in quei giorni, esistendo solo come 'allegato' (forse anche un po' ingombrante) del maritino.
Così presa dall'entusiasmo della scoperta della mia nuova individualità son passata prima all'ipotesi 'resto a casa finchè resisto e poi lo raggiungo' alla decisione finale 'resto a casa e mi organizzo per avere giornate piene'.
Così oggi pomeriggio Daniele è partito e io sono andata a farmi la spesa (concedendomi anche qualche goloso regalino) e poi sono rientrata a casa, ho sfaccendato un po', mi son preparata una cenetta e poi mi son dedicata un po' alle mie bambole, ho letto qualche cosa, navigato in rete... insomma bene o male la cosa sembra funzionare.
Ma c'è una cosa che ho (ri)scoperto: quanto la mia vita e quella di Daniele si nutrano l'una dell'altra per la loro stessa esistenza... il mondo senza lui qui vicino sembra vuoto, lo so che è solo un breve distacco, che come ci dicono tutti 'che volete che siano 4 giorni', ma anche questo poco tempo sarà sufficiente a farci apprezzare ancora di più l'immensa fortuna di essersi trovati in questa vita che altrimenti avrebbe avuto per noi molto meno senso.
Un bacio Amore Mio, non vedo l'ora di abbracciarti di nuovo :-*
Quando inizialmente si è prospettato questa eventualità, cioè il fatto che lui dovesse star via per lavoro, la mia prima reazione è stata 'vengo con te', dettata dal fatto che ero sicura che non sarei mai potuta 'sopravvivere' senza il mio Amore così a lungo.
Poi ho iniziato a ragionare e mi son resa conto che per far questo avrei in pratica dovuto 'annullare' la mia vita in quei giorni, esistendo solo come 'allegato' (forse anche un po' ingombrante) del maritino.
Così presa dall'entusiasmo della scoperta della mia nuova individualità son passata prima all'ipotesi 'resto a casa finchè resisto e poi lo raggiungo' alla decisione finale 'resto a casa e mi organizzo per avere giornate piene'.
Così oggi pomeriggio Daniele è partito e io sono andata a farmi la spesa (concedendomi anche qualche goloso regalino) e poi sono rientrata a casa, ho sfaccendato un po', mi son preparata una cenetta e poi mi son dedicata un po' alle mie bambole, ho letto qualche cosa, navigato in rete... insomma bene o male la cosa sembra funzionare.
Ma c'è una cosa che ho (ri)scoperto: quanto la mia vita e quella di Daniele si nutrano l'una dell'altra per la loro stessa esistenza... il mondo senza lui qui vicino sembra vuoto, lo so che è solo un breve distacco, che come ci dicono tutti 'che volete che siano 4 giorni', ma anche questo poco tempo sarà sufficiente a farci apprezzare ancora di più l'immensa fortuna di essersi trovati in questa vita che altrimenti avrebbe avuto per noi molto meno senso.
Un bacio Amore Mio, non vedo l'ora di abbracciarti di nuovo :-*
venerdì 2 gennaio 2009
Ecco il 2009!
E così finalmente questo anno nuovo è arrivato e io in questi 2 giorni ho trovato il tempo di rinnovare la carta d'indentità (così ora esisto di nuovo :P) , di invitare a pranzo una delle mie amiche più care, di passare del tempo col mio Amore e con la famiglia, di bermi del buon brachetto e mangiarmi una fettona di 'panbriacone' :D
Tutto sommato non sta andando malaccio anche se non sono ben convinta di cosa farò domani, ho dei progetti, delle idee ma temo che collidano con quelli che sono gli impegni già preesistenti... e se mollassi qualcosa? In favore di quello che mi da più soddisfazione ovviamente.
L'idea in questi giorni mi solletica molto, devo rifletterci meglio e poi vedrò come agire.
Intanto il mio progetto-laboratorio va avanti e sono a buon punto, alla fine dei lavori posterò una bella foto per mostrarvi orgogliosamente la mia nuova postazione di lavoro ;)
Taty
Tutto sommato non sta andando malaccio anche se non sono ben convinta di cosa farò domani, ho dei progetti, delle idee ma temo che collidano con quelli che sono gli impegni già preesistenti... e se mollassi qualcosa? In favore di quello che mi da più soddisfazione ovviamente.
L'idea in questi giorni mi solletica molto, devo rifletterci meglio e poi vedrò come agire.
Intanto il mio progetto-laboratorio va avanti e sono a buon punto, alla fine dei lavori posterò una bella foto per mostrarvi orgogliosamente la mia nuova postazione di lavoro ;)
Taty
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